Big Sugar Gravel 2024: Si chiude un’altra stagione gravel “made in USA”
Alexey Vermeulen (ENVE-Factor) ha conquistato la vittoria nell’ultima gara del Big Sugar Gravel, svoltasi a Bentonville, Arkansas, con un attacco decisivo nelle fasi finali. Vermeulen è riuscito a staccare Colby Simmons (Visma-Lease a Bike) di otto secondi, tagliando il traguardo in solitaria. Brendan Johnston (Giant Bikes) ha completato il podio, battendo in volata Matthew Beers, Keegan Swenson e altri contendenti del gruppo inseguitore.
Vermeulen, terzo lo scorso anno nella finale della Life Time Grand Prix , ha sfruttato questa vittoria per guadagnare punti preziosi nella competizione di quest’anno. Tuttavia, non è riuscito a entrare nella top 10 generale, terminando l'undicesimo. Swenson, che aveva già assicurato il suo terzo titolo consecutivo grazie alla vittoria nel Rad Dirt Fest di settembre, ha confermato il suo dominio nel circuito.
Come si è svolta la gara
Dopo 20 chilometri, Matthew Beers e Michael Garrison avevano un vantaggio di 40 secondi sul gruppo principale, composto da 31 corridori. Più avanti nella corsa, Alexis Cartier e Simen Nordahl Svendsen si sono portati al comando, seguiti a 36 secondi da Colby Simmons e Sebastian Schönberger.
Con oltre metà della gara alle spalle, il gruppo di testa si era ridotto a 15 corridori, tra cui i favoriti Vermeulen, Swenson e il campione uscente Torbjørn Røed. A 38 chilometri dal traguardo, Simmons e Nordahl Svendsen hanno tentato un attacco, seguiti da Vermeulen, che è riuscito a raggiungerli dopo otto chilometri.
Nel finale, Vermeulen e Simmons si sono staccati dal gruppo, affrontando insieme gli ultimi duri chilometri prima di Bentonville. Vermeulen ha lanciato l’attacco decisivo negli ultimi metri, lasciando Simmons indietro e trionfando nella gara.
Sofia Gomez Villafañe domina la prova femminile
Nella gara femminile, Sofia Gomez Villafañe (Specialized) ha vinto con un attacco solitario nelle ultime miglia, distanziando Melisa Rollins (Virginia's Blue Ridge-TWENTY24) di 15 secondi. Cecily Decker (Scuderia-Pinarello) ha completato il podio, mentre la campionessa in carica Paige Onweller ha chiuso in quarta posizione.
Villafañe, che aveva già un vantaggio incolmabile nella classifica generale della Life Time Grand Prix, ha conquistato il suo secondo titolo consecutivo, aggiungendo un terzo successo stagionale a un'annata già stellare. “Il mio obiettivo principale era vincere sia la prima che l'ultima gara della stagione”, ha dichiarato Villafañe, soddisfatta di aver invertito la tendenza degli anni precedenti, dove faticava nelle fasi finali del calendario.
Movimenti finali nella classifica generale
La gara di Bentonville ha anche determinato gli ultimi cambiamenti nella classifica generale della Grand Prix. Melisa Rollins, grazie al secondo posto al Big Sugar Gravel, è salita al secondo posto nella classifica generale, superando Paige Onweller e Alexis Skarda. Cecily Decker, con il terzo posto al Big Sugar, ha fatto un salto significativo dalla tredicesima alla sesta posizione.
Altri movimenti nella top 10 includono Lauren De Crescenzo, che è passata dall'undicesima all'ottava posizione, e Michaela Thompson, che ha scalato dalla quattordicesima alla decima. Haley Smith, Erin Huck e Hannah Otto hanno mantenuto i loro posti nella top 10, mentre Sarah Sturm e Sarah Lange sono uscite dalla top 10, terminando rispettivamente undicesima e dodicesima.
Villafañe ha commentato con entusiasmo la sua stagione: “Sono super emozionata di aver difeso il mio titolo. Tre vittorie e due secondi posti, sono stata davvero costante quest’anno”, ha detto nel comunicato ufficiale della Life Time.
Swenson e Villafañe dominano la Life Time Grand Prix
Keegan Swenson (Santa Cruz-SRAM) e Sofia Gomez Villafañe (Specialized Off-road) hanno difeso con successo i loro titoli nella serie Life Time Grand Prix, mantenendo una costanza di rendimento che li ha portati al vertice.
Entrambi avevano iniziato l'anno con una vittoria nella Fuego XL al Sea Otter Classic, la prima delle sette gare in calendario. Nonostante una prestazione sotto tono all'Unbound Gravel 200, che li ha visti fuori dalla top 10, Swenson e Villafañe sono rimasti costanti nelle altre gare, conquistando alla fine il premio di 30.000 dollari ciascuno dal montepremi totale di 300.000 dollari, equamente diviso tra i primi 10 classificati.
Swenson ha vinto tre delle ultime quattro gare: Leadville 100 MTB, Chequamegon MTB Festival e Rad Dirt Fest, mentre Villafañe ha trionfato al Chequamegon MTB e al Big Sugar Gravel.
Il Life Time Gran Prix
Il Life Time Grand Prix è una serie di gare off-road organizzata da Life Time, che si svolge su sette eventi distinti negli Stati Uniti, mescolando competizioni di mountain bike e gravel. Il circuito è riservato a un numero selezionato di atleti, sia uomini che donne, che si sfidano in alcune delle gare più prestigiose e difficili del calendario off-road, come l'Unbound Gravel, il Leadville 100 MTB e il Big Sugar Gravel. Il montepremi complessivo è di 300.000 dollari, equamente suddiviso tra i primi 10 classificati delle categorie maschile e femminile. I partecipanti accumulano punti nelle varie gare, con i migliori quattro punteggi che determinano la classifica finale.
Non ci resta che aspettare “Call of the Life Time”
Call of a Life Time è una serie documentaria disponibile su YouTube, prodotta da Life Time, che segue da vicino le vicende degli atleti che partecipano alla Life Time Grand Prix. La serie offre uno sguardo dietro le quinte delle vite di questi ciclisti, raccontando le sfide, le vittorie e i sacrifici che affrontano lungo il circuito di gare gravel e mountain bike.
Ogni episodio esplora la preparazione fisica e mentale degli atleti, i momenti cruciali delle competizioni e i rapporti personali, mostrando anche l'ambiente di cameratismo e rivalità che si crea tra i concorrenti. È un ritratto autentico delle loro esperienze nel tentativo di vincere uno dei titoli più ambiti nel panorama off-road statunitense.