Nel cuore della valle di Snowshoe, West Virginia, si è disputato il Campionato del Mondo Marathon di mountain bike, un evento atteso che ha visto trionfare i rider del cross country. Dopo 109 chilometri intensi, il danese Simon Andreassen e l’austriaca Mona Mitterwallner si sono laureati campioni, siglando una straordinaria doppietta per il team Cannondale.
La Gara
La competizione, corsa sotto un cielo limpido, ha seguito un percorso impegnativo e spettacolare, sviluppato in gran parte lungo le strade larghe e veloci della valle del fiume Shavers Fork, con single track tecnici e tratti gravel. Sin dalle prime fasi, l'attenzione era tutta sui nomi noti del cross country, tra cui Koretzky, Blevins, Andreassen, Batten, Frei e Stigger. Anche l’austriaca Mitterwallner, campionessa in carica, non ha deluso le aspettative.
Alle 8:30 locali (14:30 italiane) sono partiti gli 84 uomini, seguiti dalle 45 donne, in una gara che si è subito infiammata. Dopo 53 chilometri, al comando c’era Victor Koretzky, medaglia d’argento ai Giochi di Parigi 2024, che però non è riuscito a mantenere il suo vantaggio fino al traguardo.
La Battaglia Finale
Nel tratto finale, il gruppo si è frazionato e Andreassen ha imposto il suo ritmo, tagliando per primo il traguardo in 4 ore, 33 minuti e 8 secondi. A completare il podio maschile sono stati l'americano Christopher Blevins e lo spagnolo David Valero, rispettivamente argento e bronzo.
Tra le donne, Mitterwallner ha difeso con successo il suo titolo mondiale, superando le favorite Jolanda Neff e Laura Stigger.
Gli Italiani in Gara
Ottime le prestazioni degli azzurri, con Gioele De Cosmo che ha conquistato un settimo posto (+4’25’’) e Samuele Porro decimo (+4’34’’), entrambi nelle prime dieci posizioni in una gara dominata dai fuoriclasse del cross country.