Petr Vakoč e Alice Maria Arzuffi trionfano alla Monsterrando
Successo tra il caldo e la polvere nella seconda tappa della UCI Gravel World Series in Italia
Petr Vakoč della Canyon Isadore e Alice Maria Arzuffi della Ceratizit WNT hanno conquistato la vittoria in una rovente edizione della Monsterrando, la seconda tappa della UCI Gravel World Series in Italia. Un evento durissimo caratterizzato da temperature elevate e un percorso di 152 km che si è snodato tra i pittoreschi, ma impegnativi, vigneti della regione del Monferrato.
La vittoria di Arzuffi nella sua prima gara gravel
Alice Maria Arzuffi, all'esordio nel mondo delle gare gravel, ha saputo sorprendere tutti. La ciclista lombarda ha conquistato la vittoria con un margine di quasi sei minuti sulla più esperta Karolina Migon del PAS Racing, già avvezza alle competizioni gravel. La sua prestazione ha inoltre dimostrato una notevole superiorità rispetto alla connazionale e affermata ciclista su strada Elena Cecchini del team SD Worx-Protime, che ha chiuso a sette minuti dalla vincitrice.
Arzuffi, già nota nel panorama del ciclocross e delle gare su strada, ha dimostrato ancora una volta la sua versatilità. Questa vittoria a casa propria la pone tra le cicliste da tenere d’occhio nelle prossime competizioni gravel, dimostrando che può essere competitiva anche in questa disciplina emergente.
La conferma di Vakoč: il bis alla Monsterrando
Nella gara maschile, il ceco Petr Vakoč ha confermato il suo talento sulla ghiaia, vincendo per il secondo anno consecutivo la Monsterrando. Dopo oltre quattro ore e mezza di gara tra i saliscendi del Monferrato, Vakoč ha tagliato il traguardo a Quattordio con più di due minuti di vantaggio su Torbjørn Andre Røed del team Trek Driftless. Asbjørn Hellemose ha completato il podio, chiudendo in terza posizione, quasi un minuto più indietro rispetto al secondo classificato.
Petr Vakoč, già vincitore nel 2024 della prestigiosa Traka 200, questa è la sua prima vittoria stagionale nella UCI Gravel World Series, consolidando così la sua posizione tra i migliori specialisti gravel del mondo. Sul suo profilo Instagram ha espresso la sua gioia per la vittoria, ammettendo che la gara è stata particolarmente impegnativa: "A un certo punto sembrava che il caldo avesse la meglio su di me, ma sono riuscito a superare i momenti difficili e a trovare qualcosa in più negli ultimi 25 km per vincere in solitaria".
Un percorso più lungo e impegnativo
La Monsterrando, conosciuta fino all'anno scorso come La Monsterrato, ha subito delle modifiche significative rispetto alle precedenti edizioni.
Oltre al cambio di nome, è stato introdotto un nuovo tratto che ha esteso il percorso. Partiti e arrivati a Quattordio, i corridori hanno affrontato le strade collinari della regione vinicola del Barbera, passando per scenari mozzafiato, ma sfidanti, prima di fare ritorno verso nord e attraversare nuovamente il punto di partenza e arrivo.
Questa edizione si è rivelata una delle prove più ardue per i partecipanti, che hanno dovuto affrontare non solo le salite ondulate e le strade sterrate, ma anche il calore estivo che ha reso la corsa particolarmente estenuante.
Verso i Mondiali di Gravel UCI in Belgio
La Monsterrando rappresenta una delle ultime tappe di qualificazione per i Campionati del Mondo di Gravel UCI, che si terranno in Belgio il 5 e 6 ottobre.
Gli atleti hanno ancora due possibilità per guadagnare un posto alla rassegna iridata: la Sea Otter Europe in Spagna e la Graean Cymru nel Regno Unito, entrambe previste per settembre.
Questa edizione della Monsterrando non ha solo confermato il crescente interesse per il gravel, ma ha anche evidenziato la preparazione e la determinazione di corridori come Vakoč e Arzuffi, pronti a lasciare il segno a livello mondiale in questa nuova e avvincente disciplina ciclistica.